Ferrovia Salaria, lo studio di fattibilità finanziato grazie a noi
Quando siamo arrivati al governo, la ferrovia dei Due Mari era ferma da secoli e non c’era nulla di concreto. Le cose sono cambiate dal 2018. In commissione Lavori Pubblici, io e il presidente Mauro Coltorti, abbiamo chiesto e ottenuto uno studio di fattibilità. Questo è il punto essenziale di partenza per qualsiasi opera. Con tale passaggio sarà possibile valutare come completare l’opera, soprattutto per le tratte mancanti che sono Rieti – Passo Corese e Ascoli – Antrodoco. È stato solo grazie all’azione parlamentare del M5S se c’è stato questo passo in avanti: ritengo necessario precisarlo perché, ahimé, troppo spesso si travisano funzioni e competenze.
Infatti RFI risponde solo al Governo e al Parlamento attraverso Anas. Noi del M5S abbiamo ottenuto il finanziamento di 40 milioni di euro che ricadrà sui territori, dopo di che potrà esserci l’azione conseguente degli enti territoriali. Ad esempio, i comuni dovranno decidere come inserire il tracciato nei piani regolatori e come facilitare l’avanzamento dell’opera affinché non si blocchi a causa di vicende locali. Da inizio legislatura seguo questa vicenda riuscendo, con il collega Gabriele Lorenzoni e con il costante appoggio del Presidente Coltorti, a rilanciare concretamente un progetto che era in stallo da oltre un secolo e che offrirebbe un futuro ai territori colpiti dal terremoto che, senza adeguate infrastrutture, non potranno considerarsi completamente ricostruite.