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Archivia Agosto 2022

GIUSEPPE CONTE A SAN BENEDETTO DEL TRONTO

Nel pomeriggio del 31 agosto, è prevista a San Benedetto del Tronto la visita del presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.

Per l’ex Presidente del Consiglio sarà l’occasione per incontrare la marineria ed i cittadini.

Il suo arrivo presso la banchina riva del Molo Malfizia, nell’area antistante la zona portuale, è previsto per le ore 16:30 e incontrerà i rappresentanti della marineria locale, le realtà locali e i cittadini. Con lui ci saranno l’ex Ministro per l’Ambiente, Sergio Costa, la Sottosegretaria per l’Ambiente (MITE), Ilaria Fontana e i candidati marchigiani del Movimento 5 Stelle.  

Siamo felici e orgogliosi del suo passaggio in questa splendida regione, a dimostrazione di quanto sia alta la sua attenzione per il nostro territorio e le sue problematiche oltre che per le iniziative virtuose. Infatti, i marittimi locali, già da 3 anni sono impegnati nel riportare a terra non solo il pesce dell’Adriatico ma anche tonnellate di rifiuti che soffocano il nostro mare. L’approvazione della Legge Salvamare (del 17 maggio 2022) fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle sostanzia e rafforza questa pratica virtuosa che è stata molto apprezzata anche da Papa Francesco. Il Presidente Conte non terrà un comizio dall’alto di un palco ma dimostrerà anche in questo caso la nostra diversità, prediligendo il contatto diretto e il dialogo con le persone. 

La ripartenza del leader pentastellato è prevista intorno alle 18.

L’incontro con la marineria ed i cittadini si terrà nel luogo più rappresentativo della importante realtà ittica delle Marche, nella zona tra il Mercato Ittico sede della storica sala d’Asta e la banchina di Riva del Molo Malfizia dove sono ormeggiati i pescherecci che da secoli solcano l’Adriatico.

Ferrovia Salaria, lo studio di fattibilità finanziato grazie a noi

Quando siamo arrivati al governo, la ferrovia dei Due Mari era ferma da secoli e non c’era nulla di concreto. Le cose sono cambiate dal 2018. In commissione Lavori Pubblici, io e il presidente Mauro Coltorti, abbiamo chiesto e ottenuto uno studio di fattibilità. Questo è il punto essenziale di partenza per qualsiasi opera. Con tale passaggio sarà possibile valutare come completare l’opera, soprattutto per le tratte mancanti che sono Rieti – Passo Corese e Ascoli – Antrodoco. È stato solo grazie all’azione parlamentare del M5S se c’è stato questo passo in avanti: ritengo necessario precisarlo perché, ahimé, troppo spesso si travisano funzioni e competenze.

Infatti RFI risponde solo al Governo e al Parlamento attraverso Anas. Noi del M5S abbiamo ottenuto il finanziamento di 40 milioni di euro che ricadrà sui territori, dopo di che potrà esserci l’azione conseguente degli enti territoriali. Ad esempio, i comuni dovranno decidere come inserire il tracciato nei piani regolatori e come facilitare l’avanzamento dell’opera affinché non si blocchi a causa di vicende locali. Da inizio legislatura seguo questa vicenda riuscendo, con il collega Gabriele Lorenzoni e con il costante appoggio del Presidente Coltorti, a rilanciare concretamente un progetto che era in stallo da oltre un secolo e che offrirebbe un futuro ai territori colpiti dal terremoto che, senza adeguate infrastrutture, non potranno considerarsi completamente ricostruite.

PNRR, al via il “Piano Scuola 4.0”

PNRR, al via il “Piano Scuola 4.0”: 2,1 miliardi per 100.000 classi innovative e laboratori per le professioni digitali del futuro.

Quello in atto è il più grande programma di innovazione didattica. E lo dobbiamo al lavoro svolto dall’allora premier Conte per portare in Italia il PNRR. Siamo partiti da scuole gestite ‘dai migliori’, in cui in molti casi a causa del taglio delle risorse all’istruzione si chiedeva ai genitori di portare da casa carta igienica, gessi e carta per fotocopie. Oggi, grazie, al nostro lavoro in Europa e in Parlamento, finalmente, la scuola ritorna al centro degli investimenti per il futuro dei nostri figli.

Nelle Marche arriveranno ben 44.311.434,8 euro. Si tratta di uno stanziamento che, a livello nazionale, si attesta sui  2,1 miliardi di euro. L’obiettivo è  trasformare 100mila classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e creare laboratori per le professioni digitali del futuro negli istituti scolastici del secondo ciclo. Spazi di apprendimento flessibili e tecnologici per favorire la collaborazione e l’inclusione. Lo possiamo fare grazie al PNRR ed è l’intervento più grande di questo tipo mai realizzato. L’intervento mette al centro le studentesse e gli studenti, utilizzando la tecnologia come risorsa per l’innovazione e alleata dell’apprendimento. Fra risorse PNRR e altri fondi europei sono già stati investiti, per il digitale, circa 4,9 miliardi ma d’altronde solo così potremo garantire una scuola al passo con i tempi. Il minimo comune denominatore saranno arredi facilmente posizionabili, attrezzature digitali versatili, la rete wireless o cablata. Ma a scegliere come saranno disposti o articolati saranno le scuole.

Il piano è suddiviso in 2 azioniNext generation classrooms, per 100.000 classi innovative: ciascuna scuola del primo e del secondo ciclo potrà trasformare almeno la metà delle classi attuali, progettando nuovi ambienti e una nuova didattica; Next generation labs: questa azione si rivolge alle scuole secondarie di secondo grado per realizzare laboratori in grado di sviluppare competenze digitali.

Di seguito la ripartizione delle risorse per provincia: 

Riparto risorse Azione Next Generation Classroom

Ancona: 10.007.539,81 euro

Ascoli Piceno e Fermo: 7.714.037,58 euro

Macerata: 6.681.986,76 euro

Pesaro e Urbino: 7.584.434,04 euro

TOT Marche: 31.987.998,19 euro

Riparto risorse Azione Next Generation Labs

Ancona: 3.586.064,58 euro

Ascoli Piceno e Fermo: 2.884.642,41 euro

Macerata: 3.173.331,21 euro

Pesaro e Urbino: 2.679.398,52 euro

TOT Marche: 12.323.436.72 euro

Il Movimento 5 Stelle crede fermamente nel ruolo dell’istruzione e della formazione delle future generazioni. Dopo anni di disastri e di tagli dei governi che si sono avvicendati negli ultimi 20 anni, in questi quattro anni abbiamo decisamente invertito la rotta investendo come non era mai stato fatto nella scuola. È una grande soddisfazione e un grande motivo di orgoglio.

Di seguito il link con l’elenco delle scuole interessate: https://www.miur.gov.it/-/pnrr-al-via-il-piano-scuola-4-0-2-1-miliardi-per-100-000-classi-innovative-e-laboratori-per-le-professioni-digitali-del-futuro-bianchi-in-atto-il-piu-