Risoluzione per le RSA: gli anziani sono patrimonio di relazioni, la loro cura sia centrale
Approvata all’unanimità una risoluzione sulle RSA. La Commissione Diritti Umani ha lavorato con unità, attenzione e sensibilità. Si tratta di un’iniziativa per la quale mi sono fortemente speso perché sono convinto che non possiamo ma soprattutto non dobbiamo cancellare quanto è successo durante la fase acuta della pandemia.
Il documento impegna il Governo ad adottare politiche in favore delle persone anziane con approccio innovativo, tenendo conto del loro patrimonio relazionale quale principale veicolo di tutela e di rispetto della dignità; l’obiettivo è anche quello di favorire l’attivazione di servizi di prossimità che permettano alle persone anziane di continuare a vivere nelle loro abitazioni, centri diurni per l’assistenza agli anziani, servizi di accompagnamento costanti, misure di incentivazione del co-housing e molto altro. Si chiede al governo anche di monitorare le condizioni delle RSA e a rendere facilmente consultabili i dati.
I decessi hanno travolto i più fragili e addolorato i loro familiari, è esploso davanti agli occhi di tutti un mondo, quello degli anziani e delle loro cure che deve essere al centro dell’agenda politica di ogni partito politico. Con questa risoluzione vogliamo prima di tutto cancellare abusi e pratiche indegne, valorizzare le buone pratiche. Vogliamo che il sistema delle RSA sia trasparente e valutabile, perché gli anziani sono patrimonio della nostra comunità, perno vivo e pulsante di ogni società che si dica civile. Sono memoria e allo stesso tempo traccia per il futuro di ogni territorio. In questo risiede l’importanza di questa risoluzione.
Gli anziani devono ritornare ad essere il punto di contatto sì delle cure migliori, ma anche del tessuto sociale attraverso la massima diffusione territoriale di strutture, anche piccole, che permette la radicazione e non lo sradicamento. C’è necessità quindi che le cure e l’attenzione degli anziani, dei più fragili, non sia profitto di pochi ma ricchezza di ogni comunità.
Mi auguro che questo lavoro dia impulso a tenere la memoria viva e l’attenzione massima verso chi ha contribuito e contribuisce al benessere materiale e morale di ogni famiglia. Siamo molto soddisfatti del raggiungimento di questo importante traguardo, abbiamo lavorato tutti con determinazione, in un lavoro di gruppo che ha coinvolto tutte le forze politiche, segno evidente della comune attenzione e sensibilità su questo tema.
Per ulteriori informazioni, leggi qui la Risoluzione RSA.