Taglio dei vitalizi: avevamo ragione noi del Movimento 5 Stelle!

La Commissione Contenziosa di Palazzo Madama si è espressa, finalmente, sul taglio dei vitalizi agli ex senatori deliberato nel 2018. Con questa sentenza di secondo e ultimo grado, il Consiglio di Garanzia ha confermato che la nostra battaglia era giusta, stabilendo che la delibera del Consiglio di Presidenza del 2018 era il mezzo corretto e che i vitalizi non potevano rimanere quelli che per anni abbiamo conosciuto.
E’ stato anche stabilito che i tagli andranno effettuati secondo il metodo contributivo, quello stesso principio valido per le pensioni di tutti i comuni cittadini italiani.
“La decisione di oggi stabilisce che la delibera M5s del 2018 è corretta e che i vitalizi non potevano rimanere quella misura super privilegiata che abbiamo visto per decenni” dicono in una nota i componenti M5s del Consiglio di Presidenza del Senato, Paola Taverna, Laura Bottici, Michela Montevecchi, Giuseppe Pisani. “Il Consiglio di Garanzia – riprende la nota – afferma che è giusto tagliarli procedendo secondo il metodo contributivo, quello in vigore per le pensioni dei cittadini italiani, conferma che lo strumento che abbiamo utilizzato, la delibera del Consiglio di Presidenza, è corretto e che la metodologia che era stata proposta in prima istanza era giusta”.
L’unica correzione che andrà apportata dopo la sentenza di secondo grado, quindi, riguarda il criterio di ricalcolo a suo tempo concordato con Inps e Istat.
Dopo di che potremo mettere un punto, ci auguriamo definitivo, su una questione che è stata portata avanti fin troppo tempo.
I vecchi vitalizi erano un privilegio inaccettabile e privo di fondamento, grazie a noi ora saranno assoggettati al sistema contributivo.