fbpx

Archivia Dicembre 2021

Approvato il PNRR

L’Italia ha ottenuto 209 miliardi, grazie al Presidente Giuseppe Conte e al governo Conte Bis, delle risorse Next Generation UE che ammontano a 750 miliardi.

Grazie al nostro lavoro, all’interno del decreto appena approvato in Senato sono inserite misure fondamentali, come la proroga al gennaio 2024 del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia elettrica per gli utenti domestici. Le fasce più deboli potranno continuare a godere del regime di maggior tutela se entro quella data non saranno introdotte regole dedicate.

Per il settore del turismo, fortemente penalizzato dalla pandemia, sono molteplici gli interventi previsti, a partire dall’efficientamento energetico delle strutture ricettive fino al credito d’imposta del 50% dei costi sostenuti per investimenti e attività di sviluppo digitale.

Altro punto che riteniamo prioritario sono le novità relative alla Zona Economica Speciale laddove sono state previste semplificazioni per dare maggior velocità agli iter di insediamento di attività produttive nelle aree strategiche.

Sono previsti 800 milioni per le Regioni per far fronte al dissesto idrogeologico oltre a importanti interventi per velocizzare gli investimenti nella rete ferroviaria e nell’edilizia giudiziaria e per potenziare il personale della pubblica amministrazione che dovrà lavorare e gestire i progetti del Pnrr.

Infine, ma non certo per importanza, è stato prorogato di 4 mesi il contratto ai Navigator la cui gestione rimarrà in capo a Anpal Servizi e non alle Regioni. Queste figure professionali, nonostante tutte le critiche, hanno chiuso ben 248mila piani personalizzati.

Il Pnrr è un’occasione imperdibile e irripetibile, per questo è fondamentale continuare a lavorare e a batterci per ottenere il più possibile per il Paese, per i diritti civili e la dignità degli italiani.

Taglio dei vitalizi: avevamo ragione noi del Movimento 5 Stelle!

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 6 persone, persone in piedi e il seguente testo "GIORGIO MOVIMENTO FEDE ★★★食★ 2050 M5S SENATO I vitalizi un privilegio inaccettabile "È GIUSTO TAGLIARE I VITALIZI" Ribaltata la sentenza di primo grado."
La Commissione Contenziosa di Palazzo Madama si è espressa, finalmente, sul taglio dei vitalizi agli ex senatori deliberato nel 2018. Con questa sentenza di secondo e ultimo grado,  il Consiglio di Garanzia ha confermato che la nostra battaglia era giusta, stabilendo che la delibera del Consiglio di Presidenza del 2018 era il mezzo corretto e che i vitalizi non potevano rimanere quelli che per anni abbiamo conosciuto.
E’ stato anche stabilito che i tagli andranno effettuati secondo il metodo contributivo, quello stesso principio valido per le pensioni di tutti i comuni cittadini italiani.
“La decisione di oggi stabilisce che la delibera M5s del 2018 è corretta e che i vitalizi non potevano rimanere quella misura super privilegiata che abbiamo visto per decenni” dicono in una nota i componenti M5s del Consiglio di Presidenza del Senato, Paola Taverna, Laura Bottici, Michela Montevecchi, Giuseppe Pisani. “Il Consiglio di Garanzia – riprende la nota – afferma che è giusto tagliarli procedendo secondo il metodo contributivo, quello in vigore per le pensioni dei cittadini italiani, conferma che lo strumento che abbiamo utilizzato, la delibera del Consiglio di Presidenza, è corretto e che la metodologia che era stata proposta in prima istanza era giusta”.
L’unica correzione che andrà apportata dopo la sentenza di secondo grado, quindi, riguarda il criterio di ricalcolo a suo tempo concordato con Inps e Istat.
Dopo di che potremo mettere un punto, ci auguriamo definitivo, su una questione che è stata portata avanti fin troppo tempo.
I vecchi vitalizi erano un privilegio inaccettabile e privo di fondamento, grazie a noi ora saranno assoggettati al sistema contributivo.

Continuità territoriale per l’aeroporto di Ancona

Dopo una seduta fiume della notte scorsa per approvare gli emendamenti alla legge di bilancio in Senato, questa mattina è stata votata una misura a firma dell’on. Giulia Lupo e co-firmata dai senatori Mauro Coltorti, presidente della Commissione Lavori pubblici, Infrastrutture e Trasporti del Senato, e del sottoscritto.

Si tratta di un emendamento molto importante volto a rilanciare due territori fondamentali dal punto di vista economico: le Marche e il Friuli Venezia Giulia. In che modo? Con gli oneri per il servizio pubblico, ovvero la continuità territoriale.

Questa approvazione in legge di Bilancio è un successo, una vittoria di tutti che arriva dopo un lungo lavoro di concertazione e mediazione. Hanno collaborato anche altre forze politiche oltre al Movimento 5 Stelle, come i colleghi del Pd, Lega e FdI che hanno co-firmato la norma. Ai lavori hanno, peraltro, preso parte anche i presidenti delle Regioni Marche e Friuli Venezia-Giulia.

Con questa misura viene autorizzata una spesa di 6 milioni di euro in totale per l’anno 2022 a compensazione degli oneri di servizio pubblico sui servizi aerei di linea da e per gli aeroporti di Ancona e Trieste, e un co-finanziamento pari a 3 milioni dalla Regione Friuli Venezia Giulia, e di 3 milioni e 177mila euro dalla regione Marche.

Potremo così offrire un servizio sino ad ora assente frutto di un lavoro trasversale, Ancona potrà avere una disponibilità di voli mai avuta prima che permetterà ai nostri cittadini di non essere cittadini di serie B, con benefici sul turismo e l’economia. Da quando ci siamo insediati, abbiamo lavorato proprio su questa strada, e quando ci chiediamo il senso del nostro impegno politico, lo troviamo in questi successi, nel fare cose mai fatte prima.

Se questi territori, in parte gravemente feriti dal sisma oltre che dalla pandemia e dalla conseguente crisi economica, potranno un giorno essere più agevolmente collegati al resto del Paese e all’Europa sarà una vittoria di tutti. Anche questo è il ‘metodo 5 Stelle’, un modus operandi volto ad instaurare sinergie per ottenere importanti risultati che stiamo applicando anche a tutto il meccanismo delle infrastrutture.