Approvato il PNRR
L’Italia ha ottenuto 209 miliardi, grazie al Presidente Giuseppe Conte e al governo Conte Bis, delle risorse Next Generation UE che ammontano a 750 miliardi.
Grazie al nostro lavoro, all’interno del decreto appena approvato in Senato sono inserite misure fondamentali, come la proroga al gennaio 2024 del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia elettrica per gli utenti domestici. Le fasce più deboli potranno continuare a godere del regime di maggior tutela se entro quella data non saranno introdotte regole dedicate.
Per il settore del turismo, fortemente penalizzato dalla pandemia, sono molteplici gli interventi previsti, a partire dall’efficientamento energetico delle strutture ricettive fino al credito d’imposta del 50% dei costi sostenuti per investimenti e attività di sviluppo digitale.
Altro punto che riteniamo prioritario sono le novità relative alla Zona Economica Speciale laddove sono state previste semplificazioni per dare maggior velocità agli iter di insediamento di attività produttive nelle aree strategiche.
Sono previsti 800 milioni per le Regioni per far fronte al dissesto idrogeologico oltre a importanti interventi per velocizzare gli investimenti nella rete ferroviaria e nell’edilizia giudiziaria e per potenziare il personale della pubblica amministrazione che dovrà lavorare e gestire i progetti del Pnrr.
Infine, ma non certo per importanza, è stato prorogato di 4 mesi il contratto ai Navigator la cui gestione rimarrà in capo a Anpal Servizi e non alle Regioni. Queste figure professionali, nonostante tutte le critiche, hanno chiuso ben 248mila piani personalizzati.
Il Pnrr è un’occasione imperdibile e irripetibile, per questo è fondamentale continuare a lavorare e a batterci per ottenere il più possibile per il Paese, per i diritti civili e la dignità degli italiani.